La bufera questa volta non è pronta ad abbattersi sul Campidoglio, ma su New York dove è attesa la sindaca Virginia Raggi. La tormenta di neve che potrebbe fermare...
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In caso di partenza, Raggi ha davanti a sé una missione lampo. Domani è attesa ai lavori del Women4Climate del C40, motivo del viaggio, alla Columbia University insieme, tra gli altri, alla sindaca di Parigi Anne Hidalgo con cui l'inquilina del Campidoglio ha già avuto modo di confrontarsi sul tema.
L'AGENDA
Il programma prevede una conferenza stampa alle 11.30 ed una photo opportunity davanti Low Memorial Library poco dopo. Il pomeriggio dovrebbe essere libero. E le richieste per incontrare la sindaca sono molte.
I militanti del M5S nella Grande Mela, in gran parte manager e imprenditori, da quando hanno saputo della visita stanno facendo pressioni per incontrarla. Non è escluso che la sindaca di Roma cerchi un contatto con pezzi da novanta dell'amministrazione Trump come ambasciatrice del mondo pentastellato negli Usa.
Il giorno dopo giovedì, Raggi è attesa nella sede del consolato italiano per una colazione di lavoro con gli esponenti della comunità italiana.
L'APPUNTAMENTO
Poi il ritorno per l'Italia dove ad attenderla ci sarà un altro americano, seppur per metà. Venerdì James Pallotta presenterà in Campidoglio il rendering del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle dopo l'accordo che ha visto il dimezzamento delle cubature. Si alzerà il velo dunque sul progetto preliminare che dovrà essere presentato entro il 5 aprile alla conferenza dei Servizi, con il rischio che insieme a una nuova delibera tutto l'iter riparta dall'inizio. Ma prima di quel giorno c'è in mezzo l'America. E una bufera di nome Stella.
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Il Messaggero