Le eccellenze che promuovono nel mondo la creatività e la cultura italiana si sono riunite per festeggiare i nuovi soci onorari: ad accoglierli c’è la Fondazione Altagamma. Sono infatti stati assegnati ieri i riconoscimenti al designer e art director Giulio Cappellini e al Master of Wine Gabriele Gorelli e al manager culturale Davide Rampello. Nella sala della cappella di Palazzo Colonna il Presidente di Altagamma Matteo Lunelli ha accolto e conversato con i presenti insieme alla direttrice generale Altagamma Stefania Lazzaroni. Poco distanti ecco Leonardo Ferragamo Presidente dell’omonima casa di moda insieme a Claudio Domenicali CEO Ducati, Benedetto Vigna CEO Ferrari e Alain Prost CEO Ginori 1735.

Serge Brunschwig, Ceo Fendi si è intrattenuto con Adolfo Urso Ministro delle Imprese e del Made in Italy e Marina Elvira Calderone, Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali. Tra i nuovi soci onorari i rappresentanti della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e la direttore d’orchestra Beatrice Venezi, splendida ed elegante come sempre, che ha apprezzato l’ambientazione con Angela Missoni presidente della casa di moda di famiglia, con la presidente di Biagiotti Group Lavinia Biagiotti e la virologa Ilaria Capua. Ufficializzati anche i nuovi Honorary Member Internazionali: l’azienda svizzera specializzata in Ospitalità italiana e vendita di vini Bindella e Hantang Culture, media group cinese focalizzato sullo scambio culturale tra Oriente e Occidente.

Prima della tradizionale cena placée, un cocktail a base di finger food al caviale, con le imperdibili bollicine Ferrari e il rosé Marchesi Frescobaldi; tra i continui flash dei fotografi si salutavano il CEO Loro Piana Damien Bertrand, il giornalista Massimo Giletti e l’AD Borsa Italiana Fabrizio Testa mentre Gianluca Comin, Founder e Presidente Comin & Partners apprezzava l’atmosfera raffinata. Ad attendere i presenti l’elegante cena nella galleria Colonna a cura dello chef Andrea Berton. Qui il Presidente Lunelli ha voluto precisare come «vedere continuamente crescere il numero di soci conferma la coesione e la forza della nostra comunità di imprese e di imprenditori e la validità del nostro motto “cooperare per meglio competere”». Valentina Venturi