Turista cinese dispersa a Villa Pamphilj. Da lunedì sera carabinieri, polizia e vigili del fuoco stanno cercando una donna, Zhu Changdan 63 anni, all'interno del grande...
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Sul posto diverse squadre dei pompieri, sono stati chiamati anche i sub per dragare il laghetto. L'ipotesi più accreditata è che la donna sua inciampata e caduta o che, presa dal panico e non conoscendo la lingua, stia vagando nel parco. Ad aiutare nelle ricerche, c'è la figlia che lavora a Roma e sta facendo da interprete. Chiunque avesse notizie può contattare i carabinieri.
Nel pomeriggio di martedì le ricerche si sono spostate fuori dalla Villa. La donna sarebbe stata avvistata in zona Eur. I familiari si sono appellati anche ai siti per i cittadini cinesi a Roma. Da qui le prime segnalazioni, finora, purtroppo senza riscontro. La donna ha difficoltà di comunicazione, dopo avere vagato per ore e ore potrebbe trovarsi in gravi difficoltà. Per questo - è l'appello degli investigatori - chi crede di riconoscerla (indossava una giacchina e pantaloni neri, altezza 1,55, corporatura robusta) la aiuti e chiami il 112.
Proprio nei giorni scorsi la Villa era tornata alla ribalta della cronaca per il degrado e l'allarme sicurezza lanciato dall'Associazione di cittadini che 'cura' il parco: prostituzione maschile e femminile, rapine, borseggi e accampamenti nelle vecchie serre. Una situazione esplosiva per cui i volontari avevano chiesto più controlli e indagini serie. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero