Due rapine ravvicinate nello stesso supermercato, con i bambini che urlano e i genitori che si sdraiano per terra al rumore degli spari, esplosi con pistole a salve...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primo colpo, consumato alle undici del mattino, è andato a segno. I banditi erano armati e indossavano passamontagna. Dopo aver preso i soldi, sono fuggiti. Intorno alle sette della sera, un’ora prima della chiusura, un altro raid. Secondo il racconto dei testimoni, sono stati attimi di terrore e spavento, i malviventi erano incappucciati e impugnavano pistole: una volta dentro il locale, hanno minacciato di morte due cassiere, costringendole a consegnare il denaro. Una donna si è vista di fronte la canna di una pistola. Alle prese con la spesa, a quell’ora, c’erano anche due carabinieri liberi dal servizio e le rispettive mogli.
Nel parapiglia, un bandito ha sparato a salve all’indirizzo di uno dei due militari, ma è stato inseguito e arrestato nel cortile. Quando è scattato l’allarme, due pattuglie sono partite di gran carriera, ma sono arrivate a cose oramai fatte. I colleghi avevano già ammanettato i ladri. Intanto, è stato alzato il livello di attenzione attorno al supermercato Pewex. Da qui in avanti, una guardia giurata presidierà il grande magazzino, dandosi il cambio con un collega. Per il momento, non è dato sapere se i rapinatori entrati in azione in mattinata siano gli stessi di quelli arrestati in serata : , ha raccontato un dipendente. . Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero