San Giovanni, nuova isola pedonale: in via Illiria arriva la "zona 20 km/h"

A due passi dalla Basilica di San Giovanni arriverà presto la rivoluzione della mobilità: via Illiria, infatti, si trasformerà in un'isola ambientale....

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A due passi dalla Basilica di San Giovanni arriverà presto la rivoluzione della mobilità: via Illiria, infatti, si trasformerà in un'isola ambientale. Sarà una Zona 20, cioè a traffico più lento e con aree pedonali. Si tratta di una scelta che vede la firma della giunta del Municipio VII: in una delibera la presidente Monica Lozzi e gli assessori hanno dato l'ok alla proposta che è stata avanzata dal Comitato Via Metaponto e strade contigue e che è stato elaborato dall'architetto Diana Carta. L'idea al centro del progetto è di regolamentare il transito pedonale e la sosta delle auto privilegiando, in quel tratto, il passaggio dei mezzi dei soli residenti e di chi lavora nella via. La precedenza generalizzata per i pedoni, e un limite di velocità tra i 20 e i 30 chilometri orari, renderanno quello spazio uno degli esempi della convivenza, in città, tra chi è a piedi e chi si sposta con le auto.

Metro C, a piazza Venezia stazione modello Louvre

La fermata Amba Aradam

«Il progetto si basa sul Piano urbano della mobilità sostenibile, documento che recepisce le direttive europee spiega l'assessore ai Lavori Pubblici e alla Mobilità del Municipio VII, Salvatore Vivace Puntiamo al recupero di spazi urbani ora principalmente occupati da auto nell'ottica di una città che possa essere maggiormente vissuta». Via Illiria, dunque, si prepara ad accogliere in questo modo anche la futura metro C. «Non riqualifichiamo solo lo spazio urbano della strada ma agiamo proprio in prossimità dell'ingresso della nuova stazione metropolitana Amba Aradam che è in corso di realizzazione - aggiunge Vivace - Si tratta di un percorso che abbiamo già sperimentato in altre zone del Municipio, con aree pedonali proprio accanto alle fermate della metro».

«Via Illiria è una strada che si presta a un'operazione simile, c'è bisogno di un luogo dove le persone possano fermarsi e incontrarsi spiega Livia de Ponte, del Comitato di via Metaponto Tutto ciò stato possibile grazie all'architetto Carta che ha anche lavorato negli Usa e che ha realizzato un progetto che è piaciuto al Municipio. E non soffriremo troppo l'assenza dei posti per la sosta delle auto, visto che ci è stato assicurato che molti saranno spostati nelle zone vicine».

Come sarà

La nuova isola ambientale sarà caratterizzata da aree pedonali e dal verde di alberi e aiuole. Le auto potranno entrare su via Illiria nel tratto all'incrocio con via Gallia. Di fronte alla futura stazione della metropolitana ci sarà un'area pubblica con panchine. «Grazie alla metro C si arriverà in un soffio a Piazza Venezia: quest'isola ambientale sarà al centro di un'operazione di riqualificazione della zona Porta Latina-Metronio, dove sorgerà anche un museo archeologico con i reperti ritrovati durante gli scavi», aggiunge de Ponte. Il progetto dell'isola dove conviveranno auto e pedoni, davanti all'archeostazione progettata da Paolo Desideri, accoglierà dunque chi vorrà fare il viaggio verso il complesso militare della Domus del Comandante, un edificio decorato con mosaici del II secolo che è stato riportato alla luce grazie ai lavori della metro. L'idea del Municipio VII ha avuto l'ok del Dipartimento mobilità il 15 marzo, con un parere preliminare nel quale è stato sottolineato come sia «un'occasione per la trasformazione definitiva dell'intero ambito». I tecnici del Campidoglio hanno proposto anche «maggiori approfondimenti» per cercare una «migliore conformazione» del vicino piazzale Ipponio.

 

 

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Il Messaggero