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Era tutto pronto per un furto ingente in due negozi di viale Libia dove è entrata in azione la banda del ”buco”. E’ accaduto sabato notte quando, all’una, tre romeni, pluripregiudicati, sono stati sorpresi da alcuni equipaggi della polizia all’interno di una nota orologeria di viale Libia 62. Gli agenti sono entrati dal foro fatto dai ladri per poi scovarli nascosti nel magazzino del negozio. I tre hanno cercato di fuggire ma sono stati bloccati dai poliziotti. I ladri romeni si chiamano: Daniel Astelean, 24 anni, Gheorghe Costantin di 32 e Roberto Nacarescu di 36. La banda stava per entrare in una profumeria attigua all’orologeria.
Secondo gli agenti del commissariato Vescovio il gruppo è specializzato in questo tipo di saccheggio: la dimostrazione è il sofisticato materiale da scasso sequestrato. Sono stati trovati martinetti, leve e tutto il necessario per abbattere muri anche rinforzati. Non solo, la polizia ha individuato una Peugeot 307 usata dai ladri dove sono state sequestrati tre valigie vuote che sarebbero servite per nascondere il bottino.
Le macchine delle ”volanti” sono arrivate tempestivamente sul posto grazie ad una segnalazione di un residente al 113 per dei rumori sospetti. I tre romeni sono stati giudicati per Direttissima e condannati a otto mesi di reclusione. Sono in corso indagini per accertare se la banda si sia resa responsabile di altri colpi. «Ci sembra una condanna piuttosto lieve per criminali professionisti e sorpresi in flagranza di reato», questo il tenore dei commenti di alcuni residenti di viale Libia una volta appresa la notizia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero