Velletri, detenuto in semilibertà rientra in carcere con droga e mille euro

Il carcere di Velletri
Droga e soldi. Spuntano durante un controllo di un detento in semilibertà. E' successo nella tarda serata di ieri quando la Polizia penitenziaria di Velletri ha...

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Droga e soldi. Spuntano durante un controllo di un detento in semilibertà. E' successo nella tarda serata di ieri quando la Polizia penitenziaria di Velletri ha disposto controlli a sorpresa ai detenuti semiliberi che facevano rientro in carcere. Durante la perquisizione addosso a un detenuto Italiano, al momento del suo rientro in carcere, i poliziotti hanno rinvenuto una sostanza di colore bianca - presumibilmente cocaina – con un mazzetto di banconote, in totale mille euro. Sono subito scattati altri accertamenti nella sua abitazione e sul luogo di lavoro del detenuto, svolti dalla Polizia penitenziaria con i Carabinieri. Al detenuto sono stati immediatamente revocati tutti i benefici .


I sindacalisti Ugl Polizia penitenziaria, Carmine Olanda e Ciro Borrelli, da sempre denunciano la grave mancanza di personale e dei mezzi necessari per controlli e attività di prevenzione. «La Polizia penitenziaria di Velletri - commenta Borrelli - purtroppo non ha in sede unità cinofile antidroga e con pochi uomini, ormai stremati e anziani a causa del mancato turnover, riesce ancora oggi a garantire la sicurezza degli istituti penitenziari e a prevenire reati, cone l'introduzione di ogni forma di illecito». «Basta pensare - continua Olanda - che il personale nel turno pomeridiano per recarsi a cena deve ricoprire contemporaneamente più posti di servizio, e questo la dice lunga sulle condizioni inaccettabili che si vivono ogni giorno nel penitenziario». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero