Velletri, chiuso asilo nido abusivo: c'erano il doppio dei bambini consentiti

L'ingresso dell'asilo
Chiuso un asilo nido a conduzione familiare completamente abusivo nel territorio di Velletri. Nella struttura c’erano 23 bambini rispetto ai 10 consentiti. La scuola, aperta...

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Chiuso un asilo nido a conduzione familiare completamente abusivo nel territorio di Velletri. Nella struttura c’erano 23 bambini rispetto ai 10 consentiti. La scuola, aperta con la forma dell’asilo di famiglia, si trovava al piano terra di una villetta nella centralissima via Ugo La Malfa ed era gestita da una famiglia composta da moglie e marito e figlia. Ora i coniugi rischiano una denuncia penale per esercizio abusivo della professione e comunque si trovano senza più la loro attività principale che portavano avanti da oltre cinque anni.

I sigilli all’asilo sono scattati a seguito di controlli da parte degli ispettori della Asl Rm6, i carabinieri della stazione di Velletri e la polizia locale del comando di Velletri i quali hanno accertato che all’interno di questo appartamento veniva gestita una scuola per bambini da 3 mesi a tre anni senza autorizzazione. Dalle verifiche sul posto è emerso che nell’appartamento dagli spazi ristretti venivano gestiti ben 23 bambini rispetto ai 10 che prevede di norma un asilo nido a gestione familiare. All’interno c’erano anche tre operatrici socio sanitarie cui la famiglia pagava regolarmente le competenze. Moglie, marito e figlia avevano costituito una associazione per gestire questo asilo in casa, come di solito avviene in questi casi.

La scuola abusiva esisteva fin dal 2013. Al momento dell’apertura, la famiglia di Velletri ha comunicato la gestione di 10 bambini ma oltre questa comunicazione c’è totale carenza di ulteriori atti ai fini dell’apertura di un’attività del genere. Infatti, dai controlli delle forze dell’ordine è emerso che i tre non hanno mai presentato alcuna documentazione né richiesto le necessarie autorizzazioni al Comune e alla Asl di competenza. L’asilo è stato chiuso e posto sotto sequestro e al momento sono ancora in corso indagini. L’ordinanza di chiusura è stata emessa dalla Asl. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori controlli nella struttura e verifiche documentali. Di fatto per aprire un asilo di famiglia bisogna rispettare determinati requisiti. I principali tra questi sono che lo spazio dell’abitazione non deve essere inferiore a quattro metri quadrati per bambino e che per ogni educatore ci possono essere al massimo cinque bambini ma queste persone di Velletri operavano in maniera totalmente abusiva e con un esubero di piccoli ospiti.
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Il Messaggero