Testimone al processo Vannini, Manlio Amadori si è spento ieri mattina a 62 anni. Il brigadiere capo dei carabinieri era stato ricoverato lo scorso 11 aprile al Policlinico...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella sua carriera Amadori ha ricevuto diversi riconoscimenti. Particolarmente gradito al militare l’encomio solenne relativo alle indagini del delitto di Mario Cuomo, il gestore di un impianto di carburanti sulla via Aurelia a Cerenova freddato con la pistola il 9 agosto del 2011 da un commando di rapinatori che ferirono gravemente pure il fratello. Grazie al fiuto del carabiniere, così come a quello di altri colleghi, si arrivò all’arresto dei responsabili dell’uccisione del benzinaio tutti già processati e condannati all’ergastolo dalla Cassazione. Esperienza di Amadori al servizio dell’Arma anche per risolvere il giallo di Marina San Nicola, a Ladispoli. L’idraulico di 59 anni, Corrado Valentini, il 10 marzo 2016 venne accoltellato a morte da una donna di origini albanesi la quale tentò di disfarsi del corpo bruciandolo con una tanica di benzina. Dopo poche ore invece fu arrestata. Altro encomio per il brigadiere per come gestì le operazioni in seguito alla tromba d’aria del 6 novembre 2016 che devastò la costa di Ladispoli Oggi prevista l’autopsia e domani benedizione della salma nella chiesa del Cerreto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero