A piazza del Popolo “Unicef Generation” per i 30 anni della Convenzione sull'Infanzia

A piazza del Popolo “Unicef Generation” per i 30 anni della Convenzione sull'Infanzia
Ha preso il via ieri pomeriggio a piazza del Popolo l”Unicef Generation”, l’importante evento organizzato dall’associazione umanitaria per celebrare i 30...

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Ha preso il via ieri pomeriggio a piazza del Popolo l”Unicef Generation”, l’importante evento organizzato dall’associazione umanitaria per celebrare i 30 anni della Convenzione sui diritti dell’infanzia che si celebra il prossimo 20 novembre. «Questo appuntamento – ha detto il presidente di Unicef Italia, Francesco Samengo dando il via ufficialmente alla manifestazione insieme alla Vicepresidente della Camera dei Deputati, Mara Carfagna – è un’occasione di confronto e di dialogo su tematiche del nostro tempo, ma con uno sguardo rivolto ai bambini che saranno i protagonisti del nostro futuro». Parole importanti che sono state subito accolte dal mondo dello spettacolo e dello sport che ha testimoniato la propria vicinanza all’iniziativa. Il primo ad arrivare nella struttura creata ad hoc da Corte al lato della piazza è stato Carlo Conti accolto da un tripudio di applausi. Lo showman televisivo, da sempre in prima fila per le iniziativa di solidarietà, ha raccontato aneddoti della sua infanzia: «Bisogna sempre rimanere un po’ bambini, il primo insegnamento che darò a mio figlio sarà il rispetto per gli altri». Prima di andare via Conti è stato letteralmente preso d’assalto dai volontari per gli immancabili selfie e per una affollata foto ricordo.

Dopo il breve intervento istituzionale della sindaca Virginia Raggi, è sceso in campo lo sport. Sono intervenuti Damiano Tommasi, presidente dell’associazione italiana calciatori e il responsabile del dipartimento junior, Simone Perrotta. I due ex centrocampisti della Roma hanno sottolineato l’importanza dell’attività sportiva, e del pallone in particolare, sulla formazione e integrazione dei bambini. Concetti che sono stati confermati anche dell’allenatore della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini che ha anche ricordato l’impegno della squadra azzurra nel portare avanti le tematiche e le iniziative dell’Unicef.

La serata si è conclusa con l’emozionante interpretazione di alcuni brani di Giorgio Gaber da parte di Neri Marcorè e con le esilaranti storie raccontante da Luca Bottura e Geppi Cucciari, “sopravvissuti” alle missioni sul campo con l’associazione umanitaria. L’Unicef Generation prosegue anche oggi e domani. Nel programma altri incontri e personaggi come l’ Ambasciatore Lino Banfi, l’imprenditore Brunello Cucinelli, Cane Secco&Slim Dogs, la cantautrice Grazia Di Michele, Maria Rosaria Omaggio, Simona Marchini, il direttore d’orchestra Beppe Vessicchio e l’attore Lillo.
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Il Messaggero