Un altro caso di sospetta malasanità. Vittima un uomo, Daniele Battistelli, 47 anni, papà di un bimbo di tre anni, che giovedì pomeriggio si è rivolto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ISTANTI FATALI
In mano Daniele stringeva il cellulare con le foto del suo piccolino che stava mostrando orgoglioso ad altri malati. «Dopo aver preso quel medicinale è iniziata ad uscirgli dalla bocca una schiuma bianca. Ha fatto in tempo a dire mi sento male, mi sento male e si è accasciato a terra», racconta la ragazza ancora sotto choc. «Stava meglio, i dolori gli stavano passando - raccontano ai familiari altri pazienti - Non c'è stato nulla da fare tutto è accaduto in pochi istanti, non si è capito più nulla. Siamo rimasti tutti sconvolti». E così a nulla è valso il tentativo di rianimarlo, nello sbigottimento e incredulità degli altri malati, Daniele è spirato nel giro di poco tempo.
«È uscito un medico e ci ha detto Battistelli è in arresto cardiocircolatorio stiamo tentando di rianimarlo», raccontano la sorella e il papà che erano fuori ad aspettarlo. «Poco dopo ci hanno detto: è morto». «Abbiamo chiamato subito la polizia perché quello che era accaduto era evidentemente poco chiaro. Daniele è stato sempre un ragazzo forte, non ha mai avuto problemi - raccontano - Quei dolori però erano insistenti e così lo abbiamo accompagnato al pronto soccorso ma con la consapevolezza che non era nulla di grave. La diagnosi immediata parlava di infezione alle vie urinarie e così stavamo solo aspettando che si calmassero i dolori per ritornare tutti insieme a casa. Ma così non è stato. Andremo fino in fondo per capire cosa è accaduto in quella stanza. Ci sono testimoni, ora vogliamo solo giustizia».
LE INDAGINI
Non sono ancora chiare le cause del decesso tanto che ieri pomeriggio è stata eseguita dal medico legale Mirko Massimilla del Policlinico Tor Vergata, su ordine del magistrato inquirente, l'autopsia sul corpo dell'uomo.
Il Messaggero