Roma, blitz all'Ufficio giardini: sospesi dal servizio i furbetti del cartellino

Operazione della Polizia locale questa mattina nel Municipio VII. Nel mirino dei caschi bianchi agli ordini del comandante Antonio Di Maggio alcuni dipendenti dell’Ufficio...

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Operazione della Polizia locale questa mattina nel Municipio VII. Nel mirino dei caschi bianchi agli ordini del comandante Antonio Di Maggio alcuni dipendenti dell’Ufficio giardini accusati di assenteismo. Secondo quanto si apprende, il magistrato che indaga avrebbe disposto alcune misure cautelari nei confronti dei lavoratori. In particolare, nove di loro sono stati sospesi dal servizio.


Villa Massimo, inaugurati un mese fa i giardini sono di nuovo chiusi

Nove dipendenti dell'ufficio Giardini del VII municipio di Roma sono stati interdetti dal servizio per 12 mesi su disposizione del gip Claudio Carini su richiesta del sostituto procuratore Mario Palazzi. I reati contestati, a vario titolo, sono peculato, truffa e falsa attestazione.

Secondo quanto emerso dalle indagini invece di occuparsi delle aree verdi di loro competenza timbravano il cartellino e lasciavano l'ufficio, usando in alcuni casi i mezzi dell'amministrazione per attività personali. Secondo il gip che ha disposto l'interdizione per fatti che risalgono allo scorso anno nell'ufficio regnava «una situazione di totale anarchia». I fatti contestati sono documentati, secondo quanto scrive il gip, in modo inoppugnabile dalle immagini di videocamere istallate nel locale dove si trovano gli apparecchi di rilevamento delle presenze. «È stato accertato che alcuni dipendenti utilizzano con assoluta disinvoltura - scrive il gip - mezzi di servizio per soddisfare esigenze esclusivamente personali».
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Il Messaggero