In trasferta da Napoli per mettere in scena la truffa del pacco: l'incauto acquirente crede di aver acquistato a prezzi stracciati un'iPhone e invece gli hanno rifilato...
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Ma i truffatori in realtà erano monitorati a distanza dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale che, dopo averli visti mettere a segno la truffa, sono intervenuti e li hanno arrestati.
I due truffatori di professione sono sbarcati nella Capitale con il loro kit: hanno affittato due scooter e raggiunto via Cola Di Rienzo. Hanno scelto la vittima: straniera, perché ormai, come hanno dichiarato ai militari, gli italiani ormai conoscono bene la truffa del pacco.
La tecnica è ormai collaudata, fanno fiutare l’affare imperdibile ad un prezzo stracciato alla vittima, che ha modo anche di toccare con mano e verificare il prodotto, poi all’atto dello scambio soldi/merce, con mossa fulminea, i truffatori sostituiscono la custodia contenente il telefono vero con un’altra contenente una mattonella: il “pacco”.
Ieri pomeriggio sono stati arrestati e portati in caserma. Nei sottosella dei due scooter sono stati rinvenuti due telefoni cellulari, 5 astucci neri e diverse mattonelle che servivano per simulare la presenza del telefono nella custodia. Dopo l’arresto i truffatori sono stati portati in caserma e trattenuti, in attesa del rito direttissimo, dovranno rispondere del reato di truffa aggravata in concorso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero