Roma, Ztl Tridente: varchi accesi da giovedì. La metro Repubblica riapre entro fine mese

Si avvicina la riapertura della stazione metro di piazza della Repubblica, che tornerà attiva dopo il 18 giugno, mentre da giovedì si accenderanno effettivamente i...

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Si avvicina la riapertura della stazione metro di piazza della Repubblica, che tornerà attiva dopo il 18 giugno, mentre da giovedì si accenderanno effettivamente i varchi elettronici della nuova Ztl del Tridente. Ieri il presidente dell'Atac, Paolo Simioni, ha spiegato che a gennaio - durante le esecuzioni per le prove della fermata della linea A chiusa dal 23 ottobre - si sono lesionati alcuni dischi «che sono pezzi speciali che abbiamo dovuto ordinare e tra la produzione e la messa in opera sono passati altri 3 mesi e siamo arrivati a 5 mesi e mezzo». Quindi, «da inizio maggio hanno iniziato a lavorare, riusciremo ad aprirla prima di fine giugno».


Oggi, intanto, è prevista l'ultima riunione tecnica per il Tridente, ma la strada è delineata: da giovedì, a meno di sorprese dell'ultima ora, gli occhi elettronici cominceranno a lavorare a pieno regime. Non cambiano, invece, gli orari: il Tridente sarà off-limits, per chi non ha il premesso, dalle 6,30 alle 19 da lunedì a venerdì e dalle 10 alle 19 il sabato, esclusi i giorni festivi.

LE REGOLE
I sei nuovi varchi sono stati installati in via di Ripetta (incrocio con via dell'Oca), via dei Pontefici (piazza Augusto Imperatore), via Condotti (incrocio con largo Goldoni), via di Propaganda (incrocio con via Capo le case), via di San Sebastianello (incrocio con viale della Trinità dei Monti) e via del Gambero (incrocio con via delle Convertite). La novità assoluta, rispetto alle altre zone a traffico limitato della Capitale, è che i dispositivi elettronici sanzioneranno anche moto e ciclomotori dei non residenti, che resteranno quindi definitivamente fuori dalla Ztl A1. Il ministero delle Infrastrutture ha infatti autorizzato l'utilizzo della nuova tecnologia installata, che permette di rilevare e sanzionare anche i motoveicoli e ciclomotori non autorizzati.

In realtà le limitazioni al traffico in questa zona sono in vigore già dal 2015, quando furono introdotte dall'amministrazione di Ignazio Marino. Ma, in mancanza di telecamere attive, sono rimaste lettera morta e di fatto disapplicate per anni. Almeno fino all'avvio dei presidi fissi dei vigili urbani, quattro settimane fa. Con gli occhi elettronici la musica cambierà definitivamente, rendendo effettiva la Ztl del Tridente. L'accensione dei varchi, prevista inizialmente per aprile, era stata rinviato a causa della chiusura delle tre stazioni metro della linea A (Repubblica, Barberini e Spagna). Ora che la fermata a due passi da Trinità dei Monti è stata riaperta, il Campidoglio ha deciso di partire.
 
LA SOSTA

Negli orari di chiusura potranno sostare all'interno dell'area esclusivamente i titolari di contrassegno in cui sia espressamente indicata la possibilità di sosta su strada. Possono chiedere il permesso di accesso i veicoli di residenti e domiciliati nella Ztl A1, lavoratori notturni o artigiani con sede all'interno della zona e altre categorie consultabili sul sito dell'Agenzia della mobilità. I residenti hanno a disposizione 280 posti riservati tra via di Ripetta, passeggiata di Ripetta, lungotevere in Augusta, viale della Trinità dei Monti, piazza della Trinità dei Monti, via Gregoriana, viale Gabriele D'Annunzio e piazza Augusto Imperatore. Stalli che da sempre gli abitanti del tridente considerano insufficienti, anche perché spesso vengono occupati da automobili di non residenti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero