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Diciotto caselle, che verranno occupate da altrettanti timbri. Dopo, la tessera elettorale va inevitabilmente cambiata. Quest’ultima è, insieme al documento di identità in corso di validità, l’unico strumento che consente all’elettore di andare di recarsi alle urne ed esprimere la propria preferenza, sia che si tratti di eleggere un sindaco sia nel caso in cui bisogna rinnovare il Parlamento. A un certo punto, quindi, la tessere deve essere sostituita. Viene spedita a casa solo ai neo diciottenni: per gli altri, niente raccomandata, vigili o messi comunali che arrivano a casa, ma è il cittadino che, armandosi di pazienza, deve andare a ritirarla. C’è un motivo, però, per cui non viene spedita a casa. Particolarmente complicato sarebbe infatti sapere quante volte un elettore si è recato alle urne e, quindi, calcolare con anticipo l’esaurimento della tessera.
Il Campidoglio, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre, si è organizzato con un primo lotto di 60mila nuove tessere pronte da consegnare a chi le richiederà. Ottenere quella nuova è, sulla carta, facile: si va negli uffici dei quindici Municipi o all’ufficio elettorale centrale del Comune, quello in via Petroselli, dietro il Colle capitolino, con la vecchia tessera elettorale ormai senza più spazi e un documento di identità. Ma in realtà, il problema è che l’organizzazione degli uffici non prevede degli sportelli appositi e si finisce per stare in coda, anche per parecchio tempo, con chi magari, deve ottenere una carta di identità o un certificato o altri documenti. Spesso capita, inoltre, che per una procedura che richiederebbe pochi minuti, sostanzialmente il tempo del controllo dei documenti e della stampa della nuova tessera, in realtà si perdano le mezze giornate. Il sito istituzionale del Campidoglio ha una pagina dedicata (https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF142226&stem=elezioni).
La procedura
Nei giorni del voto, invece, il cittadino può farsi rilasciare a vista, sempre esibendo la vecchia senza più spazi, la nuova tessera elettorale anche in un Municipio diverso da quello di residenza. Al contrario negli altri giorni, “ordinari”, occorre seguire orari e procedure indicate dal Comune. Stando al sito, negli uffici anagrafici dei Municipi I, II, III, IV, VI, VII, VIII, IX, XI e XV occorre fissare un appuntamento con il sistema “Tupassi” (www.tupassi.it). Per il Municipio V, invece, il sito istituzionale del Comune indica uffici aperti martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 con due diversi telefoni per prenotare in una delle due sedi (via Torre Annunziata o via Prenestina). Per Ostia bisogna prendere appuntamento telefonico e tramite mail ma gli uffici sono aperti lunedì, mercoledì e venerdì. Email anche per i Municipi XII e XIV mentre per il XIII ci si prenota per telefono ma qui gli uffici sono aperti dalle 8 di mattina alle “15.12” dal lunedì al venerdì.
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Il Messaggero