Steve McCurry incontra la ragazzina che aveva immortalato 33 anni fa in piazza Navona: la doppia foto su Instagram

Non è la prima volta che il famoso fotoreporter rintraggia i suoi soggetti

Stessa città, stessa piazza, stessa panchina. Dopo più di 30 anni, fotografo e soggetto immortalato si sono ritrovati nel luogo del primo scatto, stavolta per farsi...

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Stessa città, stessa piazza, stessa panchina. Dopo più di 30 anni, fotografo e soggetto immortalato si sono ritrovati nel luogo del primo scatto, stavolta per farsi una foto insieme. «Ho fotografato Mara Marcetelli in Piazza Navona nel 1990, e l'ho incontrata di nuovo alla stessa panchina qualche settimana fa», ha scritto due giorni fa su Instagram Steve McCurry, 73 anni, pluripremiato fotogiornalista statunitense. Se la sua fama non conosce confini, è grazie sopratutto ai suoi foto ritratti. 

McCurry ha postato le due foto. La prima è uno scatto di rara bellezza estetica: nella prima, la piccola Mara ha un cappotto blu, le calze rosse, una gonna grigia e le scarpette nere. Una bambina ritratta mentre sorride timidamente e si porta una mano alla bocca. Nella seconda McCurry compare a fianco alla sua musa romana, che stringe in mano la foto del 1990, incorniciata di rosso. Quella bambina adesso è una giovane donna, sfoggia un look informale e decisamente più alternativo: maglietta grigionera, collane, capelli scuri mashati, shorts di jeans e scarpe converse gialle. Tatuaggi neri su braccia e gambe. Il sorriso accennato è rimasto uguale. 
 


«Il destino fa regali meravigliosi. È stata un emozione indescrivibile, un sogno che rimarrà per sempre impresso nel mio cuore e nella mia mente. Grazie per questo meraviglioso regalo Steve. Spero di poterti incontrare di nuovo presto. E spero anche sia stato un regalo anche per te», ha commentato sotto al post Marcetelli, con lo pseudonimo "killerqueen719".

Il precedente: la "Ragazza afghana"

Non è la prima volta che Steve McCurry rintraccia il protagonista di uno dei suoi scatti celebri. Così è stato anche per la "Afghan girl" (trad. "la ragazza afghana"), protagonista di uno dei suoi foto ritratti più iconici. È stata immortalata nel 1984 a Nasir Bagh, un campo profughi vicino a Peshawar, in Pakistan, per poi finire in copertina su National Geographic, sul numero di giugno 1985. Quello scatto sarebbe diventato un manifesto contro la guerra sovietico-afghana, combattuta tra il 1978 e il 1989. 

L'identità di Sharbat Gula, nome dell'enigmatica "ragazza dagli occhi verdi" è rimasta sconosciuta per oltre 17 anni. Nel 2002 McCurry ha rintracciato quella "ragazza dagli occhi verdi" , stavolta in Afghanistan, dove aveva cominciato a cercarla, e l'ha fotografata di nuovo. Oggi è una donna di 51 anni.

Dopo il colpo di stato dei talebani dell'agosto 2021, Gula è fuggita dal'Afghanistan proprio grazie all'aiuto del fotoreporter che l'aveva resa famosa. Nel novembre successivo il governo Draghi ha autorizzato il suo trasferimento qui in Italia, «nel più ampio contesto del programma di evacuazione dei cittadini afghani».

 

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Il Messaggero