Partivano da Aprilia ogni mattina e avevano scelto la stazione Termini come luogo ideale per mettere a frutto i loro crimini. Fino a ieri, però. Quando una task force dei...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per 31 di questi è scattata la denuncia per inosservanza del foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma, dopo essere stati rintracciati all’interno o nei pressi della stazione “Termini”. Altre 19 persone, invece, sono state accusate di molestie ai passeggeri in transito nello scalo ferroviario ai quali, nei pressi delle biglietterie automatiche e delle banchine, chiedevano insistentemente l’elemosina e un’offerta per l’aiuto reso. Due giovani di 14 e 15 anni sono stati denunciati per ricettazione, perché trovati in possesso di vari vestiti con all’interno un portafogli contenente documenti intestati ad un italiano di origini molisane. La refurtiva è stata recuperata e sequestrata.
Ma non finisce qui, perché tra le 52 persone fermate, 4 sono state anche denunciate per istigazione a delinquere e truffa: cercavano di farsi dare dei soldi ed ingannare i viaggiatori con falsi tesserini di Trenitalia. Infine, lungo le strade adiacenti alla stazione ferroviaria, i militari hanno sorpreso e sanzionato amministrativamente 13 persone, per la maggior parte cittadini del Bangladesh, di età compresa dai 18 ai 45 anni, per la vendita ambulante di prodotti illegali, tra cui ombrelli, impermeabili, borse da donna e 58 aste allungabili per autoscatto. Tutta la merce è stata sequestrata.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero