Ladispoli, allagato lo stadio appena inaugurato, il sindaco: «Costato due milioni, è già un colabrodo»

Lo stadio di Ladispoli
Doveva essere lo stadio del futuro, ma non ha resistito al maltempo. Ed ora è fonte di grandi polemiche perché il campo sportivo di Ladispoli  è stato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Doveva essere lo stadio del futuro, ma non ha resistito al maltempo. Ed ora è fonte di grandi polemiche perché il campo sportivo di Ladispoli  è stato inaugurato da un anno, è costato due milioni di euro ed ha portato a nove arresti eccellenti, tra imprenditori e un funzionario comunale, per turbata libertà degi incanti, falso ideologico e rilevazione del segreto d'ufficio.


 «Quello che è accaduto ieri nel nuovo stadio di calcio di Ladispoli è inammissibile. Un'opera pubblica costata circa due milioni di euro dei contribuenti non può allagarsi alla prima forte pioggia autunnale». Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha annunciato che l'amministrazione comunale ha avviato una accurata inchiesta per scoprire le ragioni che nella giornata di ieri hanno provocato l'allagamento degli spogliatoi e di altri locali tecnici dello stadio Angelo Sale. «Oggi pomeriggio - prosegue Grando - i tecnici del comune, insieme all'assessore ai lavori pubblici Veronica De Santis, effettueranno un accurato controllo dell'impianto sportivo per verificare altre infiltrazioni e accertare cosa sia accaduto. Andremo fino in fondo a questa storia, lo stadio è stato inaugurato poco tempo fa e non può essere un colabrodo. Se emergessero carenze nella costruzione dell'impianto e in particolare delle opere di impermeabilizzazione della struttura da cui è penetrata l'acqua piovana, chiameremo la ditta costruttrice alle proprie responsabilità. Il tempo dello spreco di denaro pubblico è finito». «Il sindaco Grando - continua la nota - che nella giornata di ieri è accorso allo stadio per verificare la situazione, ha colto l'occasione per ringraziare la protezione civile, la polizia locale, i dipendenti comunali e quelli della Flavia servizi e tutti i cittadini di Ladispoli che hanno collaborato per tamponare le emergenze causate dalla forte ondata di maltempo su tutto il territorio».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero