Centocelle, dalle scarpe di Mennea è nata la “Pista di Pietro”

La Pista di Pietro nell'Istituto comprensivo Simonetta Solacone a Centocelle
Cento metri a Centocelle, nel nome di Pietro Mennea a dieci anni dalla scomparsa. Da mercoledì scorso l’Istituto comprensivo Simonetta Solacone di via Guattari,...

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Cento metri a Centocelle, nel nome di Pietro Mennea a dieci anni dalla scomparsa. Da mercoledì scorso l’Istituto comprensivo Simonetta Solacone di via Guattari, traversa di viale della Primavera, ha un fiore all’occhiello da offrire ai suoi studenti: un pistino di atletica a tre corsie. La “Pista di Pietro” appunto, intitolata alla Freccia del Sud, olimpionico dei 200 metri ai Giochi di Mosca 1980, distanza sulla quale fu primatista mondale dal ‘79 al ‘96 con il 19”72 di Città del Messico (tutt’ora primato europeo).

«È un percorso cominciato due anni fa quando partecipammo al bando della Regione», ricorda la dirigente Rosanna Labalestra. «È una pista speciale, realizzata esclusivamente con materiali riciclati. Principalmente con scarpe da ginnastica a fine vita e le prime ad essere usate sono state proprio quelle di Mennea, offerte dalla moglie Manuela. Ed è per questo che la pista porta il nome del grande campione, che fu tale anche al di fuori del campo con le tre lauree conseguite. Un esempio a tutto tondo per i nostri alunni di scuola media a indirizzo sportivo». Il plesso Rosa Parks raccoglie cinque scuole e qualcosa come 1.450 studenti. Chissàche fra questi non spuntino fuori i nuovi Pietro Mennea e Marisa Masullo, tanto per rimanere a quei magnifici anni 80 della velocità azzurra. Pronti? Via.

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Il Messaggero