L'appartamento in un palazzo non distante, tra l'altro, da un asilo, era stato trasformato in una casa di appuntamenti pubblicizzata ampiamente sul web. Siamo a Roma, nel quartiere di Spinaceto. In via Giachino una ragazza di 27 anni si prostituiva: viveva insieme al marito 31enne nato in Italia ma con origini straniere.  Il continuo via vai di uomini, in una piccola stradina non soggetta ad intenso traffico aveva destato non pochi sospetti e timori nei residenti. 

I poliziotti entrati nell'appartamento sono stati accolti da una giovane 25enne in abiti succinti che ha dichiarato di abitare in quell'appartamento da circa 2 mesi e di corrispondere continue somme di denaro alla 27enne insieme alla quale si prostituiva. La 27enne, che aveva allestito l'intero piano terra per il suo «lavoro», gestiva le inserzioni pubblicate online oltre agli appuntamenti e ai contatti con i clienti. Già conosciuta dalle forze dell'ordine per aver gestito una casa di prostituzione a Roma - mascherata da associazione sportiva e accademica estetica - al termine degli accertamenti, è stata denunciata.