Dalle Sardine ai party illegali: tre licei nel palazzo occupato di Spin Time

Mentre le sardine hanno salutato, da qualche giorno, l'Auditorium del palazzo occupato di Spin Time, all'Esquilino, la discoteca, in via Statilia, ha ripreso a lavorare a...

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Mentre le sardine hanno salutato, da qualche giorno, l'Auditorium del palazzo occupato di Spin Time, all'Esquilino, la discoteca, in via Statilia, ha ripreso a lavorare a pieno regime. Dopo i lavori di ristrutturazione della scorsa estate, i leader dell'occupazione più remunerativa della Capitale, hanno spalancato le porte della disco abusiva a tre licei: venerdì notte è toccato al Manara e al Morgagni, e, ieri notte, al Righi.


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Centinaia di giovanissimi, molti minorenni, si sono dati appuntamento dalle 22 per ballare fino a notte fonda: prezzo del ticket di ingresso 7 euro. Niente Siae, ovviamente, i proventi sono tutti esentasse. E, intanto, si lavora all'eventone di Capodanno: per il 31, infatti, Spin Time ha organizzato una festa che aprirà le porte di tutti i 7 piani dell'edificio occupato nel 2012. Per il party più abusivo della Capitale, dove però i controlli della polizia non sono ammessi: la legalità, qui, non è ben vista.



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WEEKEND INTENSO
La festa di Manara e Morgagni due licei i cui collettivi sono sempre stati molto vicini era stata organizzata da tre settimane. Pubblicità solo sui canali studenteschi, nessun post sulle pagine di Spin Time. Va bene vantarsi di essere abusivi, ma trattandosi di un party alcolico under 19, qualcuno deve aver incoraggiato un profilo più basso. Del resto, la discoteca Spin Time è resa possibile dall'intervento dell'Elemosiniere del Papa, che, lo scorso mese di maggio, insieme agli occupanti, ha rimosso i sigilli apposti al contatore. E così, la morosità di 300mila euro sale, mese dopo mese, festa dopo festa. Il ticket per accedere al party era pari a 7 euro, 5 in caso di acquisto anticipato (tramite i responsabili dei singoli licei). Nessun buttafuori, zero uscite di emergenza, una sala riempita all'inverosimile e alcolici venduti (senza licenza) ai minorenni presenti. Stesso scenario stanotte, con il Djset organizzato dai ragazzi del Righi. Anche qui, ingresso a 7 euro. Che, moltiplicati per una capienza di circa 1000/1500 persone, porta il potenziale incasso a quasi 10mila euro, a cui vanno aggiunti gli alcolici venduti. Per un periodo, nei mesi scorsi, alcune serate prevedevano la formula dell'ingresso a sottoscrizione: minimo 3 euro. Ma evidentemente ci si è resi conto che anche a 7 euro si riesce a riempire il dancefloor.



CAPODANNO ILLEGALE

La festa più grande, però, è in cantiere per l'ultimo dell'anno. Sette piani, 18.000 mq e un sogno comune: finalmente a Roma c'è un Capodanno giovane, froc.., libero e ribelle, annunciano sui social di Spin Time. Sessanta tra musicisti e artisti, ticket d'ingresso a 10 euro. L'ultimo nel grattacielo, scrivono gli organizzatori, che hanno già informato dell'iniziativa le circa 450 persone che vivono abusivamente negli alloggi (anche qui versando un affitto ai leader di questa occupazione). Il 31 non si dorme, ma è per una buona causa: sfruttare l'ultimo dell'anno per fare cassa. Le elezioni comunali si avvicinano e, anche dentro Spin Time, c'è chi pensa di costituire, a sinistra, un fronte compatto contro Virginia Raggi. Non solo con le sardine, quindi, ma anche con Andrea Alzetta e il presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, che tra queste mura sono sempre stati un punto di riferimento. Intanto, business is business, e la festa deve andare avanti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero