Spesa scambiata alla cassa del supermercato: per un etto di prosciutto il cliente è accusato di furto

La storia di Alessandro, denunciato (e poi scagionato) ad Acilia

Spesa scambiata alla cassa del supermarket: per un etto di prosciutto il cliente viene accusato di furto
La storia riferita da Alessandro è avvenuta diverso tempo fa, ma è talmente grottesca che merita ancora di essere raccontata. In quel periodo Alessandro (che...

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La storia riferita da Alessandro è avvenuta diverso tempo fa, ma è talmente grottesca che merita ancora di essere raccontata. In quel periodo Alessandro (che è un medico) lavorava ad Acilia e un giorno durante una pausa dal servizio andò nel supermercato più vicino per prendere qualcosa da mangiare. «In seguito - ricorda Alessandro - aprendo la busta mi accorsi che nella mia piccola spesa c'era un etto di prosciutto che non avevo comprato io. Evidentemente l'aveva acquistato un altro cliente ed era finito per sbaglio nella mia busta, mentre pagavo alla cassa. Ma era tardi per riparare, il supermercato nel frattempo aveva chiuso».

Chiunque altro si sarebbe tenuto quell'etto di prosciutto e la storia sarebbe finita lì, ma Alessandro è una persona onesta fino all'ossessione, per cui la mattina dopo è ripassato dallo stesso supermercato per restituire l'affettato involontariamente sottratto. «Ho spiegato tutto alla cassiera. Quella è impallidita, mi ha pregato di non muovermi e ha alzato il telefono: “Direttore, può venire subito qui?”. È arrivato il direttore: aveva il viso tutto incerottato. Così ho scoperto che quel banale errore aveva provocato un finimondo». Era successo che il vero proprietario del prosciutto, non trovando nella sua busta il salume regolarmente pagato, era tornato al supermarket furioso, aveva preteso il risarcimento, la discussione era degenerata in rissa e il direttore ne era uscito con il naso rotto, erano arrivati i carabinieri che avevano chiuso la questione incriminando il focoso cliente per lesioni personali ma raccogliendo anche una denuncia contro ignoti per il furto di un etto di prosciutto. «Mi ritrovai davanti alle forze dell'ordine nel ruolo del ladro. Per fortuna i carabinieri capirono la situazione e fecero ritirare la denuncia. Certo, se mi ricapitasse oggi, mi farei i fatti miei. E il prosciutto me lo mangerei».

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Il Messaggero