OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«I partiti si apprestano a presentare alle amministrative di Roma, di cui non si sa ancora la data peraltro, decine di liste. Tutto e il contrario di tutto. Una grande rete a strascico pronta a raccogliere voti di destra se si è di sinistra, di sinistra se si è di destra». A dichiararlo, Carlo Calenda, candidato sindaco per la lista civica Calenda Sindaco. «Ma di più, a candidare parlamentari che semplicemente saranno nomi in lista - aggiunge - Oppure addirittura a chiedere all'assessore alla sanità della Regione Lazio, bravissimo ma che in questo momento ha altre cose da fare, di candidarsi in modo che la gente voti per persone o per liste che non avranno nulla a che fare con il governo della città».
«Questo è un problema perché se tu metti insieme, nel caso della sinistra Piergiorgio Romiti e un pò di avvocati, Cesare San Mauro, e contemporaneamente Fassina, qualche problema poi a governare ce l'hai. E contemporaneamente è un problema perché questi sono specchietti per le allodole. «Noi - prosegue - faremo una lista unica, questa lista unica, sarà una lista di persone capaci che hanno amministrato e quindi hanno fatto bene e che sono accomunati da una cosa: condividono tutti un programma».
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero