Roma, il V municipio intitolata a Silvio Di Francia la Casa della Cultura e dello Sport di via Casilina

Alle 18.30 la cerimonia di intitolazione presso Villa De Sanctis, in via Casilina 665

Silvio Di Francia
A pochi mesi dalla sua scomparsa il V municipio dedica l’attuale Casa della Cultura di via Casilina a Silvio Di Francia, giornalista, atleta e uomo politico che aveva...

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A pochi mesi dalla sua scomparsa il V municipio dedica l’attuale Casa della Cultura di via Casilina a Silvio Di Francia, giornalista, atleta e uomo politico che aveva ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura al comune di Roma con Francesco Rutelli e Walter Veltroni, la cerimonia di intitolazione ci sarò oggi alle 18.30 presso Villa De Sanctis, in via Casilina 665. «Il nostro - dichiara il presidente del V municipio Mauro Caliste - rappresenta un omaggio significativo a una figura di spicco che ha contribuito in modo notevole alla crescita culturale e sportiva della nostra Città. Silvio Di Francia ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo della promozione delle attività sportive e della vita culturale della comunità, e questa iniziativa mira a preservare e celebrare il suo straordinario lascito. Questa occasione solenne e significativa, alla presenza del Sindaco, della famiglia e delle autorità, in cui rendiamo omaggio a Silvio Di Francia, è un momento per  rafforzare il nostro impegno nella promozione della cultura e della memoria nella nostra Città“. Di Francia già presidente di Zetema società che gestisce il sistema museale romano e organizza progetti culturali, era stato assessore alle politiche culturali del comune di Latina dal 2018 al 2020. Nel 2020 gli era stata diagnosticata una sclerosi laterale primaria, una malattia degenerativa, che non gli ha dato scampo. Silvio Di Francia era una persona che amava la musica e la letteratura, attenta alle tematiche sociali, praticava judo (era diventato anche campione italiano ed era stato convocato in nazionale) tanto da diventare persona di spicco della Federazione e ricoprire la carica di presidente del Comitato regionale Lazio della Fijlkam (Federazione Italiana di Judo, Lotta e Karate).

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Il Messaggero