Edifici scolastici degradati, II Municipio: «I genitori potranno contribuire alla riqualificazione»

La sede del II Municipio
«I genitori e i cittadini attivi nel II Municipio da oggi possono contribuire alla riqualificazione delle scuole del territorio». E' quanto ha stabilito il...

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«I genitori e i cittadini attivi nel II Municipio da oggi possono contribuire alla riqualificazione delle scuole del territorio». E' quanto ha stabilito il Consiglio del II Municipio regolarizzando e organizzando una situazione che già si verifica spontaneamente da alcuni anni.


Tinteggiatura di pareti e infissi; riparazione di porte interne, persiane o finestre; riparazioni persiane avvolgibili; sostituzione delle cinghie e molle degli avvolgibili; sostituzione di lampade o interruttori, campanelli; riparazione o sostituzione di componenti dell'impianto idrico.Questi alcuni esempi degli interventi che potranno svolgere i volontari delle scuole. Gli interventi dei volontari - sottolinea una nota del Municipio - non si intendono come sostitutivi di quelli di competenza dell'amministrazione municipale ma sono diretti alla conservazione, alla riqualificazione e alla valorizzazione dei beni comuni della scuola, ferme restando le responsabilità di manutenzione ordinaria e straordinaria delle istituzioni preposte.


«Un risultato importante che intende valorizzare le scuole come luoghi di aggregazione e di incontro nel territorio. Un provvedimento che va incontro all'esigenza di informazione e partecipazione delle famiglie e delle scuole che hanno chiesto più volte di intervenire in tal senso. Una risposta all'idea di una scuola autonoma che si apre alla cittadinanza e crea un presidio di impegno civico dove tutti contribuiscono ai beni comuni» commentano l'approvazione della delibera la presidente del Municipio Francesca del Bello e l'Assessore alle politiche educative Emanuele Gisci. Sono stati 15 i voti favorevoli tra cui 14 della maggioranza e uno dell'opposizione hanno licenziato il provvedimento che «è arrivato dopo un lungo periodo di confronto», fa sapere Gisci e ha interessato «tutta la comunità scolastica, a partire dai dirigenti fino agli insegnanti e ai genitori, e le istituzioni competenti del Municipio».

Un lavoro che non sarebbe stato possibile, aggiunge l'Assessore,
«senza l'impegno e la passione della Commissione scuola» ma anche  «del presidente del Consiglio Valerio Casini che ha favorito la discussione e la votazione del documento».


«Con il regolamento approvato oggi - fanno sapere Carlo Manfredi e Paolo Leccese, rispettivamente capogruppo del Partito Democratico e della Lista Civica - si sistematizza e si sostiene il lavoro di collaborazione e di volontariato sociale da parte dei cittadini attivi nelle scuole. Ma soprattutto si mettono in circolo energie nuove: le professionalità e le esperienze di tante persone di buona volontà che intendono collaborare a migliorare la scuola: una delle istituzioni centrali della nostra comunità dove nasce e si realizza il futuro» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero