Roma, bidello abusa di una ragazzina a scuola: arrestato per violenza sessuale

Roma, bidello abusa di una ragazzina a scuola: arrestato per violenza sessuale
Un bidello è stato arrestato dopo aver abusato di una ragazza minorenne in una scuola di Roma. Secondo quanto si apprende, è stata eseguita ieri dagli agenti della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un bidello è stato arrestato dopo aver abusato di una ragazza minorenne in una scuola di Roma. Secondo quanto si apprende, è stata eseguita ieri dagli agenti della polizia di Stato del commissariato Colombo l'ordinanza cautelare della misura degli arresti domiciliari disposta il 16 aprile scorso dal Tribunale di Roma - ufficio del giudice per le indagini preliminari, nei confronti di un uomo italiano di 62 anni. L'uomo, collaboratore scolastico, è accusato di violenza sessuale su minore, con l'aggravante di aver commesso il reato all'interno di un istituto di istruzione, con abuso dei poteri.

Abusi sessuali sui minori, preso ai Caraibi ed estradato l'ex bidello arrestato a Monterosi

I gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato sono emersi dalla denuncia presentata nel settembre del 2020 dal dirigente scolastico dell'istituto frequentato dalla vittima, dalle dichiarazioni rese da quest'ultima, ancora minorenne, dalla testimonianza resa da una insegnante e dal compagno di classe. In particolare, sono due gli episodi denunciati dalla minore: il primo quando il 62enne, trovandosi da solo con la ragazza l'aveva costretta a subire atti sessuali consistenti nel toccarle il seno mentre, il secondo, quando l'uomo, avvicinandosi con il corpo alla ragazza aveva «strusciato» la propria pancia sull'addome e sul bacino della stessa toccandole le parti intime con la mano. Raccolti tutti gli elementi utili, gli investigatori, hanno inviato una dettagliata informativa di reato all'Autorità giudiziaria, che ha richiesto al giudice l'applicazione della misura cautelare nei confronti dell'uomo.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero