Scuola, inizio d'anno difficile a Roma: mancano le cattedre

Scuola, inizio d'anno difficile a Roma: mancano le cattedre
Suona la campanella per oltre 600mila studenti. Non senza problemi, però. Perché ad accompagnare l’inizio di un nuovo anno scolastico nelle oltre 1.800 classi...

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Suona la campanella per oltre 600mila studenti. Non senza problemi, però. Perché ad accompagnare l’inizio di un nuovo anno scolastico nelle oltre 1.800 classi romane, tornano puntuali i disservizi. Dalla cura di giardini e cortili alla carenza di personale per l’assistenza disabili in quasi tutti i municipi, passando poi alle cattedre scoperte - soprattutto nelle scuole d’infanzia - per arrivare, infine, all’assenza di aule, banchi e finanche sedie. Nel III municipio, ad esempio, che comprende i quartieri di Talenti e Salario, la pulizia in molti istituti si sta avvalendo dell’aiuto delle famiglie.


«Dei 45mila euro messi a disposizione per questa voce – spiega il consigliere del Pd, Paolo Marchionne - finora non è stato usato un solo centesimo». Nel XII municipio, Gianicolense e Monteverde, il municipio non ha realizzato, pur essendo stati trovati i fondi già a maggio, nuove aule nell’istituto comprensivo D’Avarna (2),  nel Crivelli (2), nel Margherita Hack (2). Nel IX restano da aprire ancora due scuole. Nel XV municipio permane il problema del  verde, mentre nel XIV quello sul personale di sostegno ai ragazzi diversamente abili. Dulcis in fundo in almeno 3 scuole su 5, con precedenza  per gli istituti elementari, mancano rifornimenti primari: uno su tutti, la carta igienica.

La scuola elementare Principe di Piemonte alla Garbatella è uno dei tanti esempi. E mentre i topi tornano a scorrazzare tra gli edifici - la scuola d’infanzia Girolami a Colli portuensi è stata chiusa per la presenza dei roditori - permane l’annoso problema sui professori e sulle relative assunzioni. Per quanto riguarda l’organico dei docenti, il ministero dell’Istruzione ha dato seguito alla riforma sulla Buona scuola, procedendo con le chiamate dirette dei prof.


Nel Lazio, fanno sapere dal dicastero di viale Trastevere, i docenti che hanno trovato una cattedra sono 2.358 sul totale nazionale delle 30mila chiamate dirette. Nella Capitale sono stati firmati 1.668 contratti. La quota maggiore è stata riservate alle cattedre nei licei e negli istituti superiori che hanno accolto 383 nuovi docenti. Ciononostante, come denunciano anche i sindacati di categoria, proprio a Roma permane il problema delle assunzioni per le maestre in molte scuole d’infanzia ed elementari. Inoltre, per quanto riguarda le educatrici degli asili nido di Roma Capitale, restano al palo le assunzioni in ruolo di almeno 300 precarie e c’è da risolvere l’insufficienza del trasporto scolastico. Che aggiunta al taglio delle corse sancito dall’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale e allo sciopero indetto oggi dai dipendenti Tpl, ha gettato nel caos la viabilità romana.


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Il Messaggero