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Per la giornata internazionale della donna che si celebra domani, 8 marzo, è stata indetta una manifestazione nella Capitale, con ripercussioni anche sulla viabilità delle zone centrali. Il corteo si riunirà alle 10 a piazzale Ugo La Malfa, vicino il Circo Massimo. Da lì i partecipanti proseguiranno per via del Circo Massimo, viale Aventino, piazza Albania, viale della Piramide Cestia, piazza di Porta San Paolo, via Marmorata, piazza dell'Emporio, ponte Sublicio, piazza di Porta Portese, via Girolamo Induno, viale Trastevere per poi finire in largo Bernardino da Feltre, dove la manifestazione terminerà intorno alle 14. All'iniziativa è prevista la partecipazione di circa 2mila persone. Per consentire il passaggio del corteo saranno di volta in volta disposte lungo il percorso chiusure stradali e deviazioni dei mezzi pubblici e privati. In particolare, le linee interessate sono le seguenti: H, 3, 8, 23, 30, 44, 75, 77, 81, 83, 115, 118, 160, 170, 280, 628, 715, 716, 718, 719, 769, 775, 781.
Nonostante lo sciopero generale promosso domani dal movimento «Non una di meno», nella Capitale si prevede una circolazione regolare sulle linee bus, filobus, tram, metro, così come sulla linea Termini-Centocelle.
Roma, il corteo per la festa della donna dell’8 marzo: la mappa delle deviazioni
LE LINEE FERROVIARIE
Diverso invece il caso delle linee del treno: Ferrovie dello Stato ha fatto sapere «che una sigla sindacale autonoma ha proclamato uno sciopero generale nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane, dalla mezzanotte alle ore 21 di venerdì 8 marzo». Per questo, previste fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. In ogni caso, i convogli che si trovano in viaggio a sciopero iniziato «arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale» (così sempre Trenitalia). L'azienda dei trasporti ferroviari precisa infine che «l'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione». Diversa la situazione di altri servizi pubblici di Roma, per i quali le varie sigle sindacali hanno proclamato l'adesione allo sciopero generale: dalla scuola all'università, passando per la sanità. E ancora, possibili interruzioni nei servizi di uffici pubblici, musei e biblioteche. Ma disservizi potranno essere riscontrati dai cittadini anche per via dell'astensione dal lavoro di vigili del fuoco e dei dipendenti di Autostrade.LA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Ama ha poi comunicato uno sciopero indetto da parte di due sigle sindacali. «Trattandosi di organizzazioni sindacali non rappresentative ha però dichiarato la municipalizzata dei rifiuti si prevede comunque un'incidenza di portata assolutamente limitata sull'erogazione complessiva dei servizi aziendali di igiene urbana nella città di Roma». Insomma, per i cittadini dovrebbe cambiare poco.L'EVENTO
Domani comincia l'evento Motodays alla Fiera di Roma, che terminerà domenica 10 marzo. L'affluenza prevista complessivamente durante i tre giorni è di circa 80mila visitatori, con possibili ripercussioni sulla viabilità della Portuense. Leggi l'articolo completo suIl Messaggero