Pontina e Colombo, sassi messi in mezzo alla strada, tre incidenti in una settimana: è allarme

Pontina e Colombo, sassi messi in mezzo alla strada, tre incidenti in una settimana: è allarme
Salvo per miracolo e anche un po' grazie al solido modello di macchina sulla quale viaggiava. Marco Sansalone, il re delle notti romane, è scampato per un soffio ad un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salvo per miracolo e anche un po' grazie al solido modello di macchina sulla quale viaggiava. Marco Sansalone, il re delle notti romane, è scampato per un soffio ad un attentato inquietante. Sconosciuti nella notte hanno posizionato al centro della carreggiata della via Cristoforo Colombo un enorme masso e l'auto di Sansalone l'ha centrato in pieno ad alta velocità, sbandando ma senza uscire di strada. Un fatto sul quale indaga la Polizia locale di Roma Capitale intervenuta altre due volte nell'ultima settimana.


LA TESTIMONIANZA
Il misterioso incidente è avvenuto alle 2,15 della notte scorsa. Sansalone, conosciuto per gli eventi estivi del V-Lounge e per la gestione del Belen, stava rientrando a casa appunto dalla serata nel disco-club dell'Eur quando, alla fine della discesa tra via di Mezzocammino e via di Malafede, nel tratto più buio della Colombo, si è trovato di fronte l'improvviso ostacolo. «Era un masso bianco alto almeno mezzo metro e dal peso di una cinquantina di chili - racconta ancora ancora sonvolto per il pericolo corso - Era dietro la curva, non andavo velocissimo ma non ho potuto evitare l'impatto. E' esploso l'airbag ma sono riuscito a guadagnare il lato della carreggiata senza sbandare. L'auto è andata praticamente distrutta».
Sansalone viaggiava sulla sua Mercedes Slk e la solidità della vettura è stata la sua salvezza. «Con una macchina più leggera non so cosa sarebbe potuto accadere» dice. Il masso si è spaccato in due e l'automobilista ha subito spostato le metà per evitare guai seri agli guidatori.

IL VERBALE
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale che ha constatato le circostanze dell'evento completando la rimozione dei resti dell'urto. Ed è emerso nella circostanza che sono già tre gli episodi registrati dai vigili urbani proprio nella zona nell'ultima settimana di tempo, rispettivamente sulla via Cristoforo Colombo e sulla via Pontina. «Abbiamo inoltrato al Comando un rapporto dettagliato degli episodi - specificano gli agenti - La posa di grossi massi in tratti di strada poco illuminati costituisce un gravissimo attentato alla sicurezza della circolazione. Richiamiamo alla massima attenzione gli automobilisti».

I danni riportati dalla Mercedes Slk di Sansalone superano i 10mila euro di valore e non sono coperti da assicurazione neanche dal Comune di Roma, che risarcisce solo quelli provocati da buche o deformazioni della pavimentazione stradale.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero