Si avvia verso la conclusione il processo sul finto master organizzato da due (oramai ex) ricercatori de La Sapienza che avrebbero raggirato gli allievi convinti di essersi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per l'accusa, i due avevano «alterato i contenuti del bando pubblico variando in eccesso il costo per la partecipazione». Ai 23 giovani ingegneri che si erano iscritti erano stati chiesti 7mila euro a persona, invece dei 2mila previsti dal bando reale: 5mila euro, attraverso un sito internet esterno a quello dell'università, finivano nelle tasche dei ricercatori, che poi «falsificavano la firma sui bollettini degli studenti» formalizzando l'iscrizione e il pagamento delle quote dovute all'ateneo per il master reale. In questo modo gli imputati, che avevano realizzato una contabilità parallela estranea al sistema universitario Infostud, avrebbero intascato ben 115mila euro. Soldi che glòi ingegneri truffati non avrebbero mai dovuto pagare. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero