Rischia una condanna all'ergastolo Maurizio Di Bella, il 36enne sotto processo perchè accusato di aver ucciso nel giugno 2014 Luigi Solano, il 31enne di origini...
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Era l'8 giugno 2014 quando fu trovato il corpo senza vita di Solano. A dare l'allarme furono due romeni senza fissa dimora, che segnalarono la presenza di quel corpo sul quale furono riscontrati segni di percosse e di colpi in testa sferrati probabilmente con una trave di ferro. Inizialmente gli investigatori pensarono a una lite tra clochard sfociata in omicidio (la vittima era solita dormire spesso nel luogo dove fu trovata). Qualche giorno dopo, però, i carabinieri di Civitavecchia fermarono tre persone: oltre a Di Bella, odierno imputato, anche un altro uomo (a fine novembre condannato a 14 anni e 8 mesi dopo il rito abbreviato), e la compagna dello stesso Di Bella (indagata per favoreggiamento). Il movente dell'omicidio di Solano fu indicato dagli investigatori in una ragione passionale: Di Bella sarebbe stato geloso delle avances della vittima nei confronti della sua compagna. E quegli apprezzamenti sarebbero stati causa di una lite alla stazione Termini di Roma, poi sfociata nel tragico omicidio e nell'abbandono del corpo nei pressi della Stazione di Santa Severa Nord. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero