Città del Vaticano - Sporcizia a non finire, escrementi che macchiano i marciapiedi sconnessi e persino le fioriere di marmo, stracci abbandonati,...
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Roma, topi e rifiuti: così la stazione metro Cipro affoga nel degrado
Le lamentele naturalmente sono arrivate alla circoscrizione che governa la zona di Borgo Pio ma sembrano perennemente inascoltate. Ciclicamente la segnalazione sembra finire in una zona morta. I Vigili Urbani che risiedono a via del Falco sembrano più interessati a guardare altrove, che non a vigilare sul decoro circostante. Tutti sanno dei barboni che la notte affollano i marciapiedi. Decine e decine di senza fissa dimora che si concentrano dal tramonto in poi sotto i propilei di marmo o all’interno del colonnato. Nessuno li vuole allontanare per non dare dispiacere a Papa Francesco. Su di loro veglia soprattutto l’elemosiniere, il cardinale polacco, Corrado Kraiewski pronto a prenderne le difese, facendosi garante dello status quo e, in buona sostanza, del degrado perenne in cui è piombata l'area. Un degrado ben visibile ai tanti turisti che transitano in via della Conciliazione per visitare i tesori della cristianità, la piazza vaticana, la basilica di San Pietro. Il Natale si avvicina, brilla da lontano l’albero del Friuli e il presepe monumentale fatto con la sabbia di Jesolo ma il decoro attorno è di là da venire. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero