Sul giovane morto alla Sapienza, nel tentativo di scavalcare per partecipare ad un rave abusivo, interviene il ministro e vicepremier Matteo Salvini. «Perché il...
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Roma, morto alla Sapienza, gli amici: «Festeggiava il suo nuovo lavoro»
«È inaccettabile morire a 26 anni per partecipare a un concerto illegale all'interno di una università pubblica come La Sapienza», sottolinea il vicepremier. «Proprio il 13 giugno scorso, nel comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Roma, era stato affrontato il tema dei rave, e ora che ci è scappato il morto il rettore è chiamato a risponderne - continua Salvini -. Domanderò al collega Bonafede quante denunce ed esposti sono fermi in procura e su quali scrivanie. Mi aspetto che vengano ripristinate legalità e diritto allo studio per tutti, con la liberazione di ogni spazio occupato abusivamente e la sospensione di ogni attività illecita. La pacchia deve finire per rispetto delle migliaia di studenti e professori che vanno in Università per imparare e lavorare, non per fare casino».
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Il Messaggero