Roma, minaccia un tabaccaio con una siringa e ruba 20 euro (era entrato di mattina e la cassa era vuota): finisce in carcere

L'uomo, un 50enne romano, ha seminato il panico armato di siringa in una tabaccheria in zona San Basilio

Minaccia un tabaccaio con una siringa e ruba 20 euro (era entrato di mattina e la cassa era vuota): finisce in carcere
Armato di siringa ha seminato il panico in una tabaccheria in zona San Basilio, alla periferia est della Capitale. Per questo, ieri mattina, un 50enne romano, accusato di rapina,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Armato di siringa ha seminato il panico in una tabaccheria in zona San Basilio, alla periferia est della Capitale. Per questo, ieri mattina, un 50enne romano, accusato di rapina, è stato processato per direttissima, nonostante il bottino fosse di soli 20 euro. Non erano ancora le 8 di lunedì mattina quando l’imputato, tossicodipendente e affetto da diverse patologie, è entrato nell’esercizio commerciale. In giro, tra le case popolari di via Monrovalle, non c’era quasi nessuno. Il bar tabacchi aveva da poco alzato la saracinesca, all’interno solo il proprietario. Tutto è accaduto in pochi minuti.

Banda dei Rolex, paura a Roma nord: agiscono in motorino, con la pistola in mezzo al traffico

La rapina

L’imputato, giacca a vento e cuffia calata in testa, è entrato concitato nel bar stringendo tra le mani una siringa. All’interno dell’arma un liquido - attualmente non identificato - ha minacciato di utilizzarla per spruzzare il contenuto addosso all’esercente o, ancor peggio, di pungerlo. Le intenzioni sono state chiare fin da subito: l’imputato voleva i soldi. Ma è mattina presto e la cassa era pressoché vuota. L’uomo non voleva andare via, così la vittima gli ha allungato una banconota da 20 euro. Messo alle strette - e in mancanza di altro denaro – l’imputato è fuggito. Solo a quel punto il commerciante ha chiamato il commissariato di San Basilio. Gli agenti non ci hanno impiegato molto a individuare l’uomo, già noto per una lunga serie di precedenti penali. Ieri mattina, davanti al collegio presieduto dalla giudice Maria Bonaventura, per l’imputato è stata disposta la misura cautelare del carcere in attesa del processo previsto per l’inizio di aprile.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero