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Aveva deciso di aprirsi una sua bancarella di libri e così ha pensato bene di rubarne un centinaio alla bancerella del “professore” storico stand di libri usati di piazzale Flaminio. L’uomo, un romeno di 30 anni, è stato denunciato dai carabinieri della stazione Roma Flaminio. Il ladro, è stato fermato la notte scorsa a bordo di un monopattino. A destare sospetti nei militari è stato il fatto che il giovane si aggirava nella zona di piazzale Flaminio sulla pedana elettrica con una grossa scatola. Dentro i carabinieri hanno rinvenuto un centinaio di tomi che era stati sottratti dalla bancarella del professore nei giorni scorsi. I furti erano avvenuti nella settimana precedente. Pochi libri alla volta per non destare troppi sospetti nel proprietario. «Mi hanno salvato i carabinieri, li ringrazierò sempre”, ha detto Alberto Maccaroni, 75 anni, da 20 dietro questa bancarella nel cuore della Capitale. «I militari ancora una volta hanno protetto la bancarella e hanno preso questa persona - aggiunge Maccaroni -. Adesso metterò delle telecamere, è l’unica soluzione”.
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LE FIAMME
Quello del furto dei libri è l’ennesimo episodio criminale ai danni della famosa bancarella. E segue quello dello scorso 9 luglio in cui venne data alle fiamme da un piromane che aveva mandato in fumo circa 6mila volumi dello storico punto di riferimento culturale di romani e turisti. Tanto che grazie all’aiuto dei cittadini, cinque giorni dopo Maccaroni ha potuto riaprire: «Ho comprato le cose essenziali, come i banchi su cui mettere i libri e poi chiesto una mano pubblicamente - continua il “professore” -, ed è arrivata un’ondata di ‘calore libraio’, e supporto da tanti cittadini». E pochi giorni dopo è finito in manette il piromane, un uomo di 51 anni, ritenuto responsabile di sette incendi nel centro storico della Capitale.
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Il Messaggero