Rotta e sparita, storia triste di una panchina

Rotta e sparita, storia triste di una panchina
Eur, poi c’è chi si diverte a spaccare le panchine del laghetto @riprendroma Storia triste di una panchina, anzi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Eur, poi c’è chi si diverte a spaccare le panchine del laghetto

@riprendroma

Storia triste di una panchina, anzi di due. È vero, sono tutte tristi le storie delle panchine a Roma: un premio a chi riesce a fotografarne una che non sia dimezzata. Ma questa lo è di più perché c’è stato uno speciale accanimento nei confronti di sedili di marmo di piazza della Chiesa Nuova, di fronte a Santa Maria in Vallicella. Non uno spazio qualunque, ma un piccolo salotto tra corso Vittorio Emanuele e via dei Filippini, con la fontana della Terrina e l’oratorio opera di Borromini. Ne hanno fatto fuori una, colpita e frantumata. Vandali, chissà. A terra i pezzi di travertino, faceva male vederli abbandonati lì. Finché, con comodo, l’hanno riparata e tutto è tornato come prima, Per poco, però, la scorsa primavera è toccato all’altra. Un mezzo dell’Ama salito sul marciapiede del sagrato per svuotare i contenitori dei rifiuti l’ha travolta.

Di nuovo briciole di marmo, è rimasta in piedi solo una colonnina. L’ex panchina è stata transennata e per quasi un anno è rimasta ingabbiata con la rete di plastica arancione. A gennaio – i soliti vandali, chissà – hanno abbattuto pure la protezione di metallo. Tutto rotto, del salotto non restavano che cocci sorvegliati dai barboni che di notte si sistemato sulle scale della chiesa cinquecentesca. Da qualche giorno, la panchina in frantumi è sparita. Forse riapparirà, i residenti del rione Parione lo sperano, forse lì resterà uno spazio vuoto. A ricordare questa storia triste e tutte le altre, nella città delle mezze panchine.


maria.lombardi@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero