Roma, ex fotografo stupratore seriale adescava donne poi le violentava. E' il terzo arresto in due anni

Roma, ex fotografo stupratore seriale adescava donne poi le violentava. E' il terzo arresto in due anni
Adescava donne tramite annunci su internet con cui prospettava la possibilità di lavorare come hostess e accompagnatrici di clienti facoltosi. Le incontrava nelle camere di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Adescava donne tramite annunci su internet con cui prospettava la possibilità di lavorare come hostess e accompagnatrici di clienti facoltosi. Le incontrava nelle camere di eleganti hotel situati nelle città di Roma e Milano dove, per eludere i controlli della reception, raggiungeva le vittime direttamente in camera. Lì, dopo una chiacchierata preliminare ove si fingeva persona facoltosa, in grado di dare lavoro, le drogava, le violentava e le derubava. I Carabinieri della Stazione Prati hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale, rapina aggravata, lesioni aggravate, furto e utilizzo indebito di carte di pagamento, nei confronti di Claudio Franciosi, romano, di 63 anni, ex fotografo, già conosciuto alle forze dell'ordine.




A novembre del 2013, fu incastrato da una donna Carabiniere che, fingendosi interessata all'annuncio, lo incontrò e lo ammanettò. Le indagini dei Carabinieri della Stazione Prati sono proseguite e i casi accertati, ad oggi, da 10 di due anni fa sono passati a ben 27. Ma già nel 2002, come emerge dagli archivi, Franciosi, che si spacciava con le sue vittime per un regista, era finito in manette per gli stessi reati.
Le vittime, tutte donne, prevalentemente provenienti da città del nord o straniere ma accomunate dal bisogno di guadagnare, o in cerca di fama, si fidavano del 63enne che si spacciava come uomo con importanti influenze nel mondo dello spettacolo. A seguito della conclusione delle indagini, i militari hanno richiesto ed ottenuto l'ordinanza restrittiva, da parte del Tribunale di Roma, che è stata notificata all'uomo presso il carcere di Regina Coeli dove si trova attualmente ristretto.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero