Voleva acquistare qualche souvenir da portare a casa per i genitori. Ma la ragazzina, una studentessa 17enne spagnola, ha vissuto un incubo tra gli scaffali di un negozio in via...
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La giovane studentessa è entrata nel negozio a caccia di qualche ricordo da comprare. Fuori ad attenderla c'erano i suoi compagni. Uno dei commessi che lavorava all'interno dell'esercizio commerciale le si è avvicinato. Ha cominciato a importunarla, prima con qualche apprezzamento, poi è passato alle vie di fatto. Ha cominciato a toccarla, cercando di baciarla. Non riuscendo a liberrsi dalla morsa del molestatore, la 17enne ha cominciato a urlare, richiamando così l'attenzione dei compagni che sono corsi in suo aiuto.
Il trentenne che la stava molestando è fuggito. Immediato l'intervento della polizia locale chiamata in soccorso dai ragazzi. È bastato poco agli agenti per risalire all'identità del fuggitivo, anche se l'uomo era ormai riuscito a far perdere le proprie tracce. Ma grazie a un lavoro certosino gli agenti, dopo lungi appostamenti in zona, sono riusciti a stringere il cerchio attorno al fuggitivo, H.K, 30 anni, del Bangladesh.
I vigili lo hanno fermato in un altro negozio, in via Garibaldi. Per lui è scattato il fermo e la denuncia per violenza sessuale. H.K. è stato condotto presso gli uffici della Questura per le procedure di foto-segnalamento. Il trentenne ora dovrà affrontare il processo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero