Erano sorvegliati da una miscrospia e sotto intercettazione telefonica Orlando e Lenardo Bevilacqua, i due truffatori dello specchietto di origine rom che sabato sera, a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GLI INTERROGATORI
Ieri intanto, dopo gli interrogatori di garanzia, i destini di due cugini si sono separati: Orlando Bevilacqua è rimasto in carcere con l'accusa di tentato omicidio, mentre Leonardo, accusato solo di resistenza a pubblico ufficiale (pure a Monteverde non era alla guida della Mini), è stato rimesso in libertà con il solo obbligo di firma. Anche Anna Bevilacqua era tornata libera dopo l'arresto di febbraio: la misura dell'obbligo di circolare solo nel proprio quartiere, a Cinecittà, era stata subito revocata. Secondo il Riesame la disposizione non avrebbe comunque scongiurato «il rischio di reiterazione del reato che potrebbe essere commesso anche nel municipio di appartenenza». Il pm Pierluigi Cipolla, intanto, sta valutando la posizione del carabiniere che ha sparato. I colpi di arma da fuoco hanno ferito, seppure non gravemente, due passanti.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero