Roma, smantellata la baby gang terrore del quartiere Vescovio: rapinava le paghette. «Siamo come Gomorra»

Erano in dieci e per mesi hanno terrorizzato i ragazzi residenti nel quartiere Vescovio a Roma. Rapinavano le loro giovanissime vittime di paghette settimanali, oggetti di...

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Erano in dieci e per mesi hanno terrorizzato i ragazzi residenti nel quartiere Vescovio a Roma. Rapinavano le loro giovanissime vittime di paghette settimanali, oggetti di valore e capi di abbigliamento firmati e sono stati individuati dalla polizia che terrorizzava i ragazzini dei quartieri Vescovio, Coppedè e Africano. Dopo i loro colpi non esitavano a esibire sui social come trofei per l'impresa compiuta. Le vittime, vessate in continuazione, per paura di incontrarli nuovamente limitavano le loro uscite o comunque cambiavano le loro abitudini, fino ad arrivare al punto di non indossare un capo di abbigliamento costoso, avendo il terrore di essere rapinati.

 

Per gli investigatori i componenti della gang agivano per «il gusto di farlo» come un atto di dimostrazione di forza con l'obiettivo di crearsi la fama di duri. Sui profili social sono state trovate frasi o video in cui prevale la violenza o l'appartenenza a un gruppo come modo di vita, alla pari delle serie televisive come Gomorra. Quattro i maggiorenni del gruppo che sono finiti in manette: tre ai domiciliari e uno in carcere. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero