Roma, 45enne trovato morto impiccato ai giochi dei bimbi nel parco del Pineto

E’ giallo sul cadavere trovato questa mattina nel parco del pineto, nella zona di Forte Braschi, a Roma. Un uomo, dall’apparente età di 45 anni, si sarebbe...

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E’ giallo sul cadavere trovato questa mattina nel parco del pineto, nella zona di Forte Braschi, a Roma. Un uomo, dall’apparente età di 45 anni, si sarebbe impiccato con una sciarpa lunga due metri su uno dei giochi all’interno dell’area verde di via della Pineta Sacchetti. Dovrebbe trattarsi di un italiano, ma ancora non si conoscono le generalità. Al momento del folle gesto indossava un paio di jeans, un giubbotto e una tracolla nera. E’ stato trovato da un passante con il piede e il braccio destro incastrati nella corda dello scivolo e con la gamba destra che sfiorava il pavimento: una posizione anomala che lascerebbe più di qualche dubbio sulla modalità di togliersi la vita. 

 
Sul posto è subito intervenuta un’ambulanza del 118, ma i tentativi di rianimare l’uomo non sono serviti a nulla. Secondo i primi accertamenti degli agenti del commissariato Monte Mario, della squadra mobile e della scientifica, sul cadavere non ci sarebbero segni di violenza e intorno al parco giochi non sarebbero stati ritrovati messaggi o biglietti di addio. Soltanto la presenza di un telefonino all’interno della borsa potrà aiutare gli inquirenti a fare luce sull’eventuale suicidio. Sul corpo, a disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stata disposta l’autopsia per chiarire meglio la causa della morte. Resta da capire come mai l’uomo abbia scelto un posto così frequentato e ben visibile dalla strada per mettere in pratica il suo folle gesto. Un macabro ritrovamento che ha scosso i residenti del quartiere e che ha spinto il consigliere municipale (XIII Municipio) d’opposizione Daniele Giannini a chiedere più attenzione per un parco pubblico così importante:"Non è possibile che a curare e difendere il Parco del Pineto siano stati lasciati i cittadini e le associazioni da soli. Le Istituzioni preposte hanno abbandonato questa area verde che di fatto ha subito un lento ma inesorabile degrado. Bisogna reagire con una nuova stagione di decoro e legalità, noi saremo in prima fila!"​ Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero