Dodici denunciati e perquisizioni in corso da parte della Digos della Questura di Roma nei confronti di ultras romanisti. Sono ritenuti responsabili dell'aggressione ai danni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla base dei provvedimenti eseguiti su delega della magistratura, vi è un aggressione consumata da un gruppo di circa 20 ultras giallorossi a poche ore dal derby capitolino del 3 aprile scorso in danno di alcuni turisti svedesi intenti a consumare un pasto in un Pub di via Palestro. L'azione, che ha visto cogliere le vittime alle spalle, impedendo quindi ogni difesa, è stata preceduta da ripetuti sopralluoghi che il gruppo a posto in essere al fine di studiare le modalità dell'atto di sciacallaggio.
A scatenare la violenza gratuita sarebbe stata una maglia della Lazio indossata da uno dei turisti. Lo stesso cittadino svedese è stato anche ferito da un fendente al gluteo e colpito alla testa con un casco con prognosi di 10 giorni. La violenza degli ultras è sfociata anche nel danneggiamento delle suppellettili del pub cosi come di alcuni veicoli che si trovavano in sosta nelle vicinanze. Ad essere aggredito a calci e pugni anche un passante che ha documentato con il proprio cellulare quanto stava accadendo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero