Vanno in bagno dopo pranzo ma il titolare chiude il pub: due ragazze prigioniere nella paninoteca

Roma, vanno in bagno dopo pranzo ma il titolare chiude il pub: due ragazze prigioniere nella paninoteca
Un pranzo che non dimenticheranno le due quindicenni che l’altro giorno si sono ritrovate prigioniere ad Albano in una paninoteca in centro. Dopo essersi attardate nella...

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Un pranzo che non dimenticheranno le due quindicenni che l’altro giorno si sono ritrovate prigioniere ad Albano in una paninoteca in centro. Dopo essersi attardate nella toilette, intorno alle 15, le ragazzine si sono ritrovate sole nel locale, chiuse all’interno dal proprietario che se ne era andato a casa per la pausa pomeridiana. Un’ora e mezza di incubo per le teenagers, una di Genzano e l’altra romana, che dopo aver pranzato e pagato le consumazioni, erano scese nel piano sottostante della paninoteca senza, però, essere notate dal titolare, attardatosi nelle cucine prima di chiudere il locale. L’uomo, un 32enne di Cecchina e da alcuni anni alla guida della nuova paninoteca nella centralissima piazza Mazzini, senza sospettare la presenza delle due clienti ha chiuso le porte d’ingresso ed è andato a casa.

Risalite al piano superiore le due quindicenni hanno cercato di uscire dal locale, inutilmente.

Il panico ha ben presto preso il sopravvento anche perché non riuscivano a contattare i genitori con il telefonino. Attimi lunghissimi, poi è tornata la linea del cellulare e una di loro è riuscita a contattare i genitori che davano l’allarme al 112. Sul posto arrivavano poco dopo i carabinieri del Nucleo radiomobile di Castel Gandolfo che dopo aver tranquillizzato le ragazze faticavano però a rintracciare il proprietario. Dopo oltre un’ora arrivava trafelato il titolare della paninoteca che si scusava con le giovani e con i loro genitori.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero