Tuffo da pedigree. Accade anche questo a Roma. Basta andare a spasso col cane, in pieno centro storico, il caldo non dà tregua (non lo dà alle creature sapiens,...
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Tuffo da pedigree. Accade anche questo a Roma. Basta andare a spasso col cane, in pieno centro storico, il caldo non dà tregua (non lo dà alle creature sapiens, figurarsi agli amici a quattro zampe). Et voilà, ecco risolto il problema. Per il fido animale, vale anche un bel bagno in una fontana storica, con tanto di vincolo storico artistico e autore famoso. Lo spettacolo impietoso è andato in scena, manco a dirlo, nella Fontana delle Naiadi, monumentale gioco d'acqua di piazza della Repubblica (l'inaugurazione all'alba del 900, ad opera di Mario Rutelli, bisnonno dell'ex sindaco Francesco), che saluta la michelangiolesca architettura di Santa Maria degli Angeli e griffa l'ingresso elegante a via Nazionale.
La donna a passeggio con l'inseparabile cane decide per il bagno refrigerante. Quando si dice, uno scempio alla luce del sole. Sotto gli occhi dei passanti, delle macchine che attraversano la piazza, degli autobus di linea. In quel momento fatale non c'è nessuno che la ferma. Eppure la fontana rientra nell'elenco dei monumenti interessati dal divieto di bagno selvaggio imposto dall'ordinanza del Campidoglio, firmata lo scorso giugno. Purtroppo, non c'è norma che tenga quando gli accaldati sono fuori controllo. Come ha dimostrato il siparietto di ieri pomeriggio. Erano da poco passate le 17:30 quando una signora si toglie le scarpe da ginnastica che lascia sul bordo della grande vasca di travertino, ed entra in acqua. Col guinzaglio incita il cagnolino a seguirla.
LA PISCINA
Ad onor del vero, l'animale, in piedi a bordo vasca, resta alcuni secondi a contemplare la padrona e quello strambo invito. Poi decide di tuffarsi. E quell'inaspettata piscina diventa il suo godimento. La passeggiata dello sfregio va in scena con totale tranquillità. Sotto gli occhi dei passanti stupiti. Qualcuno si ferma a scattare foto ricordo. Un gruppetto di turisti usciti dalle vicine Terme di Diocleziano sorridono «Ma quella è una donna col cane!». Nessuno la ferma. Quella bravata le sarebbe costata una sanzione di almeno 450 euro. Ma chissà se quella multa la pagherà mai. Restano a mollo per diversi minuti. Lei, in minigonna, cammina con l'acqua alle ginocchia, il cane nuota al suo meglio. La Fontana delle Naiadi non è certo nuova a episodi di questo tipo. Tempo fa è stata presa d'assalto da alcune ragazze che si sono immerse fin sulle vasche del gruppo scultoreo centrale. Un anno fa si ricorda la giovane in costume da bagno in pieno giorno in stile Ester Williams, fino al caso eclatante dei sei turisti inglesi ubriachi che all'alba (era settembre 2015) si sono tuffati nudi tra le Naiadi. Se la cavarono con un totale di 169 euro di multe ma il loro comportamento venne duramente stigmatizzato dai media britannici al ritorno a casa.
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Il Messaggero