Roma, due donne picchiate e violentate a Tor Vergata: fermati gli ex compagni

Roma, due donne picchiate e violentate a Tor Vergata: fermati gli ex compagni
Si accanivano sulle donne picchiandole e violentandole. Due nuovi episodi di violenza domestica si sono consumati nel giro di pochi giorni, e tutti e due hanno visto il quartiere...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si accanivano sulle donne picchiandole e violentandole. Due nuovi episodi di violenza domestica si sono consumati nel giro di pochi giorni, e tutti e due hanno visto il quartiere di Tor Vergata come teatro della brutalità.




Un fenomeno negativo che comincia a preoccupare le forze dell’ordine per l’escalation continua di reati. Il primo a finire in manette per atti persecutori ed estorsione nei confronti dell’ex convivente, una trentenne romana, è stato un 35enne, residente in zona Roma Nord, con problemi di tossicodipendenza.



L’uomo, non accettando la fine del rapporto sentimentale, si è presentato sotto la casa della donna e ha iniziato a inveire con minacce e richieste di denaro per acquistare droga. Ma i Carabinieri sono riusciti a fermare l’aggressore e a portarlo a Regina Coeli .



La scorsa notte, invece, sempre i Carabinieri di Tor Vergata, hanno arrestato un altro 35enne romano che, durante una violenta lite con la propria convivente, di dieci anni più piccola, le ha sferrato una testata al volto, provocandole la frattura del setto nasale. All’arrivo dei militari l’uomo ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato subito bloccato. La ragazza è stata accompagnata al Policlinico Casilino dove è stata medicata con una prognosi di 25 giorni. L’aggressore, invece, è stato accompagnato nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali gravi e omissione di soccorso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero