Nell'Ateneo Roma Tor Vergata sono iniziate le sedute di laurea, triennale e magistrale, relative all'anno accademico 2018/2019 a distanza, secondo le...
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La laurea ai tempi del Coronavirus, 110 e lode in videochat. E poi l'applauso
A Lettere e Filosofia, fino al 31 marzo, saranno 126 gli studenti e le studentesse che discuteranno la loro tesi di laurea, triennale e magistrale. Dalla Macroarea fanno sapere che la prima laureata on line, per Lettere e tra le prime in Ateneo, è Antonella Albani con una tesi in Filosofia teoretica dal titolo «La visione della condizione umana in Pascal». Alla Facoltà di Economia sono circa 400 i candidati, lauree triennali e magistrali, che discuteranno la tesi in modalità telematica; 18 i candidati per la laurea in Giurisprudenza; a Medicina e Chirurgia la discussione a distanza delle tesi di laurea è prevista per la prossima settimana, nei giorni 23, 24 e 25 marzo, e coinvolgerà 78 candidati; a Scienze il 26 e 27 marzo si terranno le discussioni delle tesi in Fisica, triennali e magistrali, mentre si stanno già svolgendo le discussioni per le tesi, triennali e magistrali, in Biologia e Scienze biologiche: sono previsti, in totale, oltre 100 candidati. Dal 16 marzo, ma avevano iniziato già la scorsa settimana, gli studenti e le studentesse che da casa si sono collegati alla piattaforma per seguire le lezioni on line dei corsi di laurea triennali e magistrali sono oltre 18mila, su un totale di 23mila studenti iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale, che, in teoria, avrebbero frequentato le lezioni in presenza; 34mila gli iscritti alle classi virtuali attivate dall'Ateneo, con una media di due insegnamenti seguiti, e oltre 1200 i docenti coinvolti, su un totale di 1.500. «Abbiamo avuto un'ottima risposta - ha dichiarato il rettore dell'Università Roma Tor Vergata, Orazio Schillaci - sia dagli studenti che da parte dei docenti che si stanno impegnando molto. Una domanda che ci facciamo è se la Rete italiana sarà in grado di reggere questo sovraccarico, perché non ci sono solo le lezioni on line ma molte attività si stanno svolgendo on line». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero