Roma, «Toaff balleremo sulla tua tomba» Scritta choc sul muro al Colosseo

Roma, «Toaff balleremo sulla tua tomba» Scritta choc sul muro al Colosseo
«Toaff balleremo sulla tua tomba». La scritta di Militia è apparsa su un muro di Roma, in via del Colosseo, a soli pochi giorni dalla morte dell'ex rabbino capo Elio Toaff....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Toaff balleremo sulla tua tomba». La scritta di Militia è apparsa su un muro di Roma, in via del Colosseo, a soli pochi giorni dalla morte dell'ex rabbino capo Elio Toaff.


L'oltraggio a quello che è stato un esempio di pace e dialogo arriva all'indomani dei funerali a Livorno, che hanno raccolto la commozione e il dolore di centinaia di persone.





Un lutto al quale si è associato anche Papa Francesco, mentre il presidente Mattarella ha suggerito che allo storico rabbino di Roma fosse intitolata una via della Capitale. Invece, Militia ha deciso di oltraggiarlo con una scritta nera sul muro.



Altre scritte firmate Militia sono apparse sempre nelle vicinanze del Colosseo. In via dei Normanni sul muro si legge «I vermi ti aspettano, Toaff boia», mentre un'altra scritta cita il presidente della comunità ebraica Riccardo Pacifici: «Oggi Toaff domani Pacifici».



Dei «malati di mente» secondo il presidente della Regione Nicola Zingaretti. «In alcuni casi quello a cui bisogna ricorrere è la psichiatria tanto infami e stupide sono queste scritte». Gli fa eco il vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio che parla di «sciacalli senza futuro».



Tempestivo l'intervento del sindaco Marino, che poco dopo ha comunicato che le scritte ingiuriose sono già state rimosse. «Sono scomparse dai muri - ha dichiarato - Chi oggi insulta e irride la memoria di Elio Toaff è lontano dai sentimenti della

città». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero