Hanno accerchiato un turista, lo hanno neutralizzato utilizzando una bomboletta di spray urticante e lo hanno aggredito violentemente per rapinarlo. Qualche minuto dopo,...
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E’ accaduto nella notte, nei pressi dei giardini Einaudi, a poca distanza dalla stazione Termini. I militari, impegnati in un servizio di prevenzione nell’area Termini-Castro Pretorio, hanno notato i malviventi - tre cittadini egiziani e una cittadina italiana, originaria di Napoli, tutti di età compresa tra i 19 e i 20 anni - aggirarsi a notte fonda e in atteggiamento sospetto nei giardini, decidendo di controllarli. Alla vista degli uomini dell’Arma, i quattro hanno subito palesato un eccessivo nervosismo: poco dopo, i carabinieri hanno trovato su uno di loro una catenina in oro con delle maglie rotte di cui non hanno saputo fornire la provenienza e una bomboletta di spray urticante.
Le immediate verifiche degli investigatori hanno permesso di accertare che qualche minuto prima, il “branco” aveva avvicinato un turista in strada a cui ha spruzzato al volto dello spray urticante per aggredirlo e strappargli la catenina che portava al collo. A suffragare la ricostruzione sono stati i video di alcune telecamere di sorveglianza installate nei pressi dei giardini che hanno immortalato la scena.
Dopo aver distinto i diversi gradi di responsabilità, i carabinieri hanno eseguito a carico dei due 20enni egiziani un fermo di indiziato di delitto, portandoli a Regina Coeli; i loro complici 19enni, invece, sono stati denunciati a piede libero. Devono rispondere tutti di rapina aggravata in concorso e porto di oggetti atti ad offendere. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero