Lei è una ragazzina di 16 anni, romana, scout, che stava rincasando di notte a Montesacro. E' rimasta vittima di un bengalese di 30 anni che ha cercato di stuprarla....
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Erano circa le due e la minorenne aveva lasciato da poco la sua comitiva e stava percorrendo un tratto di marciapiede per andare a casa. Arrivata sopra la salita vicino le Poste, dal buio è sbucato il bengalese. L'uomo, senza dire una parola, ha preso alle spalle la vittima mettendole una mano sulla bocca.
«Ho sentito di colpo una persona che mi bloccava da dietro - ha raccontato la ragazza in lacrime alla polizia -. Non capivo e non riuscivo a muovermi. Poi ho sentito le mani di quell'individuo toccarmi le parti intime e ha cercato di trascinarmi verso una zona buia. A quel punto mi sono ricordata che avevo in tasca un coltellino». La giovane è riuscita a prendere il piccolo utensile multiuso, ammesso dalla legge e usato tante volte durante le attività scout, ad aprire la lama principale. Una serie di ferite lievi alle mani e alle gambe dell'aggressore, con uno dei colpi che ha raggiunto la femorale. A quel punto il bengalese ha lasciato la presa.
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Il Messaggero