Stupro Villa Borghese, Raggi: «Atto mostruoso che non deve restare impunito»

Stupro Villa Borghese, Raggi: «Atto mostruoso che non deve restare impunito»
«Ancora violenza sulle donne. L'ennesimo atto mostruoso, ignobile e inaccettabile che non deve restare impunito». Lo scrive lo su twitter il sindaco di Roma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ancora violenza sulle donne. L'ennesimo atto mostruoso, ignobile e inaccettabile che non deve restare impunito». Lo scrive lo su twitter il sindaco di Roma Virginia Raggi commentando lo stupro di Villa Borghese, dove una donna tedesca è stata violentata e poi legata. 


«Basta, ormai è una vera e propria Epidemia! Galera e castrazione chimica. Punto. Il resto sono solo parole». Così su Facebook il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, commenta la notizia dello stupro a Villa Borghese, nella Capitale.

Solidarietà alla vittima della brutale aggressione a Villa Borghese. Spero sia trovato presto il responsabile. #Roma respinge la violenza». Lo scrive su twitter l'assessore allo sviluppo economico capitolino Adriano Meloni.


«Ormai quasi ogni giorno vengono riportate notizie di stupri, l'ultimo, terrificante, questa notte nella storica villa Borghese, in pieno centro a Roma. Non si può più tergiversare, non si può più stare inermi davanti a tutte queste donne che vengono violate nel modo più brutale possibile». Lo dichiara in una nota Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia alla Camera dei deputati. «Servono azioni sinergiche a tutti i livelli -aggiunge- servono più pattugliamenti in strada e serve che le città, soprattutto quelle grandi, siano dotate di sistemi di videosorveglianza. Opzione praticabile dal 2009 quando nel decreto anti-stupri fu inserito che: 'Per la tutela della sicurezza urbana, i comuni possono utilizzare sistemi di videosorveglianza in luoghi pubblici o aperti al pubblicò».

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero